lunedì 27 aprile 2015

Chiedo scudo

Provo a fare veloce che è lunedì e devo andare a guadagnarmi il pane. Scherzo ahahah. Mica mi pagano con il pane. Ma soprattutto non mi pagano da una vita.

Lunedì scorso alle 8.00 iniziavano le iscrizioni per i corsi di kayak. Ci sono due corsi introduttivi, uno a maggio e uno a giugno, entrambi da massimo 10 persone. Punto la sveglia, dormo malissimo per colpa della sveglia, e insomma alle 8.00 sono prontissimo a cliccare per iscrivermi. Purtroppo c'è da immettere qualche informazione e io il mio numero di telefono devo anche cercarlo che ancora non l'ho imparato. E poi Bruderwöhrdstraße va riletta almeno quattro volteInsomma finisco alle 8.03, ed entrambi i corsi sono già al completo. Lezione imparata: mai competere coi tedeschi. Ma per fortuna questo Regensburg Kanu Club (che non è il fan club del calciatore nigeriano, o quantomeno non solo) è molto economico e proverò a pagaiare anche da non convenzionato,

Tra gli sport più strani offerti dall'università c'è il RUGBY SUBBAQQUO, di cui parla spesso un postdoc della mia cricca, provando a trovare altri adepti, In pratica questi stanno con maschera e pinne in una piscina profonda qualche metro, la palla è piena d'acqua e affonda leggermente (vietato portarla sopra la superficie) e si ammazzano di botte in apnea. Si segna facendo canestro, che ovviamente è in profondità, e ci sono due portieri che si alternano tra il proteggerlo e il prendere fiato. Le foto su Google immagini sono tutte molto belle e michelangiolesche (???).














Sennò c'è anche già gente che gioca a beach volley a torso nudo.

Io ormai frequento regolarmente il calcetto universitario, però qualche volta la domenica gioco ancora sui prati accanto al fiume col mio coinquilino. Ci sono sempre più siriani da sfidare, e ogni volta a farci compagnia vengono anche i guerrieri medievali.





















Uno dei prodotti tipici della zona è il Leberkäse, che a dispetto del nome (=formaggio di fegato) è una grassa ma quasi innocua via di mezzo tra una mortadella e un polpettone, Si mette dentro al pane per formare una Leberkässemmel, che è quella che mi magno nel video in bicicletta. Oppure si mette dentro a un seminario per ottenere il settimanale Leberkässeminar, organizzato per il giovedì all'ora di pranzo dal mio relatore e dalla tipa alla lavagna come punto di incontro tra i due gruppi di ricerca.




Sabato sera in una delle piazze principali c'era un bordello pazzesco con mille stand, gente coi vestiti tradizionali e soprattutto un palco su cui un gruppo che faceva jodel su un arrangiamento rock. Non mi sono potuto soffermare, ma a mezzanotte e mezza, quando ci sono ripassato, non c'era più anima viva e avevano addirittura già smantellato tutto, con un'efficienza che incute quasi timore.

Una mia coinquilina del primo appartamento, in un suo raro attacco di colloquialità, mi aveva raccontato di una gara di macchine in cui si sfidano le università tedesche, che ovviamente prima devono costruirla la macchina. Lei aveva partecipato qualche volta e diceva che Regensburg è tra le migliori, giusto il TUM di Monaco è imbattibile perché è finanziato dalla BMW. L'altro giorno tornando a casa ho visto che presentavano (credo) la nuova macchina, ma scopro ora che non è UniRegensburg a partecipare ma l'OTH ossia il politecnico, non so più nemmeno se devo tifarli! Qui c'è il sito per i più curiosi.


Concludo senza troppe pretese con questo affresco che sta su un palazzo del centro. E' una giganto-grafia di Davide contro Golia e mi è sempre sembrata una cacata kitsch, ma se non altro ho scoperto che è una cacata kitsch abbastanza antica e quindi fa più ridere (1573, poi vabbè sarà stata restaurata con veemenza).















domenica 19 aprile 2015

Porco cane

Secondo i miei piani, la settimana si sarebbe dovuta aprire con la lezione di prova del corso di kayak lunedì pomeriggio sul Danubio, ma a leggere meglio il corso inizia a maggio e le iscrizioni aprono domani alle 8 solo per lottare in velocità per i dieci posti disponibili. Io pensavo che almeno l'andatura di base fosse una cosa facile, e mi veniva da ridere a pensare che di inverno fanno anche un corso per principianti in piscina, ma l'altro giorno passando su ponte ho visto gente che nelle zone di corrente si ribaltava in continuazione. Rubo una foto cittadina alla scuola di kayak convenzionata con l'università, perché non ne ho scattata nessuna.



















In ogni caso, sia il kayak che il calcetto sono in concomitanza con i corsi di tedesco, che almeno posso evitare con pochi sensi di colpa. Per il resto seguirò due corsi (Homotopy theory, Analytical and topological torsion), un seminario degli studenti in cui sono uno degli studenti che deve fare i seminari (Stable commutator length and quasi-morphisms), e riprenderò lo studio di un libro con i due piccoli studenti del mio relatore (Characteristic classes). In tutto questo, non so come troverò il tempo di fare anche i nodi, ma penso che qualcosa dovrò inventarmi.

L'inizio del semestre ha riportato vita all'università, e il clima mite rende i prati del campus un luogo perfetto per il bivacco degli studenti. Anche in città si respira un'aria simile, con gente a fare barbecue lungo il fiume e a bere birra la sera sedendo all'aperto in una versione detossicizzata di San Lorenzo. Che fotograferò in futuro se il caporedattore del blog non mi licenzia prima; per il momento, solo i barbecue, in una giornata nuvolosa ma calda.





















Dello stesso spirito primaverile inizia a essere il mio relatore, di cui riporto una serie di email sperando che non mi denunci.

Dear all,

tomorrow will be the hottest day so far, and also the hottest day for
a while, so it might be a nice opportunity to open the beer garden
season.
If anyone is interested we could meet at 6.30 pm at the Kreuzgarten
(on the other side of the Steinerne Bruecke).

Best,

Stefan


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on reflection, 6.45pm is better since the Kepler lecture ends only at 6pm.

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with even more reflection, it's called Spitalgarten and not Kreuzgarten.

Quindi ho perso di nuovo a Schafkopf. Per gli amanti dei cinghiali, non sarà bello sapere che il seguente asso (e per estensione tutto il seme) è detto colloquialmente Hundsgfickte, ossia "scopato da un cane". Essendo un gioco tradizionale dalla notte dei tempi, il vocabolario da conoscere è discretamente elaborato.
























(I miei compagni di gioco esprimono curiosità nei confronti delle carte italiane. Nel caso mi procurassi un mazzo e se ne presentasse l'occasione, che gioco consigliate di provare a esportare? Tressette, scopone, briscola? Tressette mi sento troppo poco esperto, briscola in quattro non ci ho mai giocato, quella in cinque a chiamata vedi per il tressette e a pensarci bene è in assoluto il gioco più simile Schafkopf. Forse mi butterei sullo scopone che non è troppo difficile e almeno ha una filosofia completamente diversa, ma è noioso?)

Mesi fa ho incontrato un (credo?) dottorando che per look e abbigliamento sembrava il tipico membro di un gruppo indie canadese, e parlava con un forte accento americano. A seguito di non ricordo quale suo riferimento gli chiedo "Are you from the US?", e lui mi risponde "I'm actually from Seattle, in Cascadia". Al che rimango un po' perplesso, in quanto Seattle l'avrei posizionata con discreta sicurezza nello stato di Washington, US. Lui mi spiega con convinzione che è così solo ufficialmente, ma che in realtà esiste questo ipotetico stato indipendente, chiamato Cascadia, al confine sul Pacifico tra Stati Uniti e Canada. Appartengono alla Cascadia ad esempio le città di Portland, Seattle e Vancouver. Il giorno dopo sono andato a cercare un po' di informazioni su internet, dove ho scoperto tra le altre cose la bandiera del movimento indipendentista. E l'altro giorno l'ho notata appiccicata alla porta del dipartimento.


Sono ricominciati anche gli incontri di venerdì sera nell'ala dell'università conquistata ai biologi. Essendoci un'aula usata per i seminari, c'è tutto l'occorrente per proiettare film. L'idea è stata un successo, e con un complicato sistema di voto è stato scelta una commedia surreale olandese che non era affatto male.

Poi ci siamo spostati in città, e a fine serata ho potuto sperimentare questo pizzaiuolo automatico, decisamente più abile del previsto.





















Tornato a casa, nonostante il sonno e la tarda ora, una megafesta nell'edificio di fronte non mi ispirava il coricarmi. Sentendo anche gente parlare in inglese in balcone, sono andato a curiosare (se non puoi batterli unisciti a loro?). Me ne sono andato dopo poco, ma se non altro ho calpestato uno dei pavimenti più appiccicosi che mi siano mai capitati, e questa era la situazione in una delle stanze alle 4 di notte.





















Per concludere, una nota romantica dedicata agli ex colleghi del Castelnuovo. Chi si aspettava che i libri di Marchiafava sarebbero arrivati così lontano? Vi sfido a fare di meglio.




domenica 12 aprile 2015

Roma ladrona


Un paio d'ore di sonno, una Coca-Cola e l'inizio di un lungo viaggio di ritorno in treno. All'andata ho seriamente rischiato di perdere l'aereo per una sorta di ciclone che ha bloccato le ferrovie in Baviera, necessarie per arrivare all'aeroporto di Monaco. Sarebbe stata la seconda volta che perdevo un aereo dalla Germania per lo stesso motivo, visto che una cosa simile mi era successa dalle parti della Ruhr la scorsa estate. Stavolta ho sculato di più però, trovando un ragazzo nella stessa situazione al binario che si è fatto accompagnare dalla mammà e dal fratello e mi ha offerto un passaggio. Facendomi sudare freddo, visto che ha voluto aspettare il più possibile nella speranza di un treno (non pervenuto) che per il mio volo non sarebbe stato sufficiente. Per fortuna non tutti alla stazione erano in ansia per la situazione.
























Poi Roma.

Ritorno su con un po' di magone in più, che però sto già diluendo nei chilometri della pianura padana.
Tra l'altro non porto con me nessun prodotto alimentare, il che se reiterato conduce alla revoca della cittadinanza. Però, su segnalazione di un lettore di questo blog, mi sono procurato un libro che parla del mio nuovo fiume dei paesi che attraversa. Secondo i miei dovremmo averne una copia che era di mio nonno, friulano come l'autore, ma abbiamo traslocato pochi giorni fa ed è in uno dei mille scatoloni ancora da aprire. Quindi me ne hanno comprata una copia meno vissuta, peccato (sarebbe almeno bella una foto con il fiume, ma non ce l'ho a portata di mano, il fiume dico).











Approfitto dell'assenza di novità per recuperare due cose che mi ero scordato nei messaggi scorsi.

1) A San Patrizio nel pub irlandese c'era Salvini, che in mezzo a tutto quel verde stava molto bene. Non sono riuscito a fotografarlo perché era grosso e cattivo, ma per fortuna ci hanno pensato quelli del pub.






































2) Per far sembrare Ratisbona un po' meno una città di sola birra e tradizione, era giusto segnalare un grosso festival di cortometraggi che organizzano ogni anno in vari cinema e spazi della città. Io, aggregandomi a delle persone, sono finito a vedere quella che credo fosse l'unica serie di corti completamente in tedesco. Erano documentari girati in Germania Est nei vari decenni. Belle immagini e conversazioni che a quanto pare manco quelli con cui sono andato, che vivono in Germania da quattro anni, riuscivano a seguire per via dell'accento/dialetto. A me era piaciuto "molto" questo.

Domani all'università inizia il semestre estivo e finisce la pacchia.